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SANZ DINEROS
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Da tempo ormai il Parma calcio è
in vendita. Quando sembrava
essersi ormai accasato con l'ex presidentissimo del glorioso Real
Madrid. Lorenzo Sanz, ecco che qualcosa si ingolfa: dopo
un acconto versato mesi fa, tira e molla, il conguaglio
promesso per una certa data slitta di scadenza in scadenza
(la prossima a metà gennaio), mentre Enrico Bondi,
liquidatore dell'ex galassia Tanzi, non pare avere molto
tempo da dedicare alla faccenda. Nel frattempo le prestazioni
della squadra ducale in campionato vanno di male in peggio,
sempre in fondo alla colonna di destra della classifica.
Lorenzo Sanz junior vola sporadicamente dalla Spagna a
trattare sulla dote della promessa sposa, ma la data del
matrimonio è tuttora avvolta da nebbia fitta.
Torna alla mente una commedia del comico genovese Gilberto
Govi, "I maneggi per maritare una figlia": il
rampollo di un affarista straniero chiede la mano di una
giovanotta già promessa a un gentiluomo di provincia
(sì perché nella cessione della squadra
crociata c'è anche Valenza, un industriale indigeno
che assiste da terzo incomodo), con lieto fine. Nell'
augurare un bonifico natalizio dell' iberica Renfisa,
una modesta proposta. Perché intanto non cambiare
questa maglia da esercito della salvezza con quella gialloblù
carica degli allori di un recente passato?
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