FT, come Financial Times. Sì perché la
bionda veronese non è soltanto una pornostar
affermata in Italia e all' estero, è anche -
udite, capite - un'analista... economica! Tratta di
derivati, un settore borsistico che muove parecchi capitali.
Ma la Tommasi muove anche e soprattutto ben altri sentimenti
e istinti, con quel fuoco che cova dietro uno sguardo
freddo e tranquillo. Calda, caldissima... Una carica
erotica proverbiale, che l'ha portata a girare scene
tra le più hard a livello mondiale. La somiglianza
notevole con la famosa attrice Charlotte Rampling spinge
a ricordare che agli inizi aveva lavorato anche col
corregionale Tinto Brass, nel film "Fallo!".
Poi la carriera di pornostar. Non che una come lei necessiti
di presentazioni, ma giova notare che la Fed ha lavorato
con tutti i migliori registi italiani e le più
importanti case di produzione. Una
filmografia
importante che ha però ancora lo spazio per molte
fascette... a luce rossissima. Rossa come il rossetto
intenso che contrasta con una carnagione chiara, con
un corpo ammirato dai tantissimi fans che la seguono
film dopo film, e ora anche nel
sito
elegante e interattivo con foto, news, forum e un' area
privata presto in linea per i membri più... intimi.
Ma si diceva dei film, dove campeggia tutta la sua personalità
e il suo erotismo intenso. Gran porca insomma Federica,
e chi ha visto le situazioni dei vari film porno che
la vedono nel cast - quasi sempre da protagonista -
lo può ben testimoniare. Doppie e triple penetrazioni,
una disponibilità e ricettività che tutti
i pornopartner le riconoscono.
Stella di prima grandezza del panorama hard italiano
e internazionale, senz'altro. Con una pecca, però.
Qualche serata per spettacoli hard (nei locali dove
si può osare) e una presenza a qualche fiera
erotica importante servirebbero a completare e confermare
la fama di star trasgressiva di grande successo che
si è meritata davanti alle videocamere. Come
dicono a Venessia... una laguna da colmare. Qualche
foto a corredo, e il resto su
www.gongolo.com
oltre che, ovviamente, su
www.federicatommasi.net