Il sabato prima di Ferragosto Zurigo è stata
invasa da una massa informe e variopinta di matti provenienti
un po' da tutta Europa. Anche i compassati svizzeri
ci hanno messo del loro, organizzando concerti a tutto
volume nelle piazze, alla stazione e in diversi poli
di attrazione serale. Tutto esaurito, come da copione,
negli alberghi e nei locali aperti nella giornata prefestiva.
La partecipazione complessiva è stata calcolata
in poco meno di un milione di presenze, record assoluto
per la Street.
Il centro della kermesse all' aperto è stata
ovviamente la sfilata dei carri, colmi di gioventù
danzante e festante, dai quali sprigionava una musica
tecno tambureggiante quanto assordante. Naturalmente
l' attrazione maggiore sono le esibizioni estemporanee
di nudismo e goliardia, anche con tenute fetish e punkeggianti
a far capolino qua e là nel gran bailamme del
ballo e della birra - mixata con superalcolici o altri
intrugli chimici per effetti sballottanti quanto micidiali
- filtrata in grandi quantità. Certo, anche pusher
d' importazione si sono dati convegno nella svizzera
tedesca per l' evento! Infine le quintalate di cocci
di vetro e immondizia di ogni genere sono l' altro lato
della medaglia dello sballo collettivo, che trainato
dalla tecnomusic (reiterata all' infinito) lascia per
strada anche diverse decine di vittime.
Tornando al lato positivo della Streetparade 2007, quale
migliore incontro poteva capitare se non quello con
la vera icona internazionale dell' esibizionismo "on
the road"? Stiamo parlando di
Elektra,
splendente bionda francese già conosciuta e apprezzata
in altre apparizioni da brivido... Ha girato qualche
scena per Marc Dorcel, sarà presente al Ficeb
di Barcellona in ottobre, e chi sa mai che venga a trovarci
in Italia: hai visto mai? Gustatela intanto insieme
alle altre fotine della rassegna zurighese.